Buonasera readers, come la scorsa settimana eccomi qui con
i sospettati della settimana per l'omicidio di Simon Kelleher, del
romanzo young adult Uno di noi sta mentendo di Karen M. McManus. Se
settimana scorsa tutti i miei sospetti erano rivolti verso la studentessa
modello Bronwyn Rojas (potete trovare qui le mie motivazioni),
proseguendo la lettura fino a pagina 138 ho iniziato a sospettare che
tutti e quattro i ragazzi presenti quel lunedì nell'aula delle
punizioni, siano innocenti. Bronwyn, Addy, Cooper e Nate non erano i
soli a nascondere dei segreti, anzi tutti gli studenti di Bayview, ad
eccezione di Janae, unica amica di Simon, odiavano il ragazzo,
nonostante la costante paura di diventare protagonisti di Senti
questa. Con questo presupposto ho realizzato che l'assassino non
debba essere per forza uno dei quattro protagonisti, nonostante la
settimana scorsa, per esclusione ho pensato immediatamente a Bronwyn.
In questa quarantina di pagine ci siamo addentrati ancora di più nel
mistero dietro a questa tragica morte, e alla paura dei protagonisti,
nel caso in cui i loro veri segreti venissero a galla.
Fin dall'inizio
ho pensato che Cooper ed Addy fossero innocenti, soprattutto
quest'ultima, diventata remissiva e passiva a causa del suo fidanzato
Jake che, da anni, le ordina cosa fare e cosa non fare in ogni
instante della sua vita. E non ho mai sospettato neanche di Nate,
perché sarebbe troppo scontato che il bad boy della situazione fosse
il colpevole. C'è sicuramente qualcun altro dietro a questo
omicidio, che sta cercando di addossare la colpa ai ragazzi,
rovinando le loro vite. Settimana scorsa avevo anche detto che se
Bronwyn non si fosse rivelata colpevole dell'omicidio di Simon, senza
dubbio sarebbe stata una dei primi a scoprire il vero assassino, e
momentaneamente, grazie all'aiuto di sua sorella sembrerebbe che la
situazione stia prendendo questa piega, perché la più giovane delle
Rojas è un genio dell'informatica ed è riuscita ad entrare nel
pannello di controllo dell'app Senti questa, scoprendo che il file su
Cooper è stato modificato la sera prima dell'omicidio di Simon.Ora che i segreti dei quattro ragazzi sono sulla bocca di tutti, Addy si trova anche a fare i conti con frequenti episodi di bullismo da parte delle sue “amiche”, che a quanto pare sono dalla parte di Jake, il quale è stato piuttosto chiaro, determinando la sua posizione ed opinione (come al solito) su tutta la situazione del tradimento da parte della ragazza, tagliandola fuori dalla sua cerchia di amici.
Ed è proprio Jake il sospettato di
questa settimana, un ragazzo fin troppo sicuro di sé, abituato a
comandare le persone, amico di infanzia di Simon e colui che per
vendetta, secondo me, ha incastrato l'ex fidanzata per un omicidio da
lei non commesso. Avrebbe anche senso il file cancellato e modificato
su Cooper, in quanto amico di Jake, e magari quest'ultimo scoprendo
il segreto della stella del baseball di Bayview ha cercato di salvare
l'immagine pubblica dell'amico.
Ora non mi resta che proseguire la
lettura per scoprire qualcosa di più su questo omicidio!
Per oggi è tutto, se vi va unitevi assieme a me nella lettura Uno di noi sta mentendo.
L’appuntamento è a settimana prossima:
- giovedì 22 marzo: da pag. 138 fino a pag. 179
Potete
condividere i vostri pensieri sui social utilizzando
l'hashtag #unodinoistamentendo
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