venerdì 21 aprile 2017

Recensione | Will ti presento Will - John Green & David Levithan

Buon pomeriggio readers!
Oggi vi parlo di uno degli ultimi romanzi young adult che ho letto, ovvero Will ti presento Will di John Green e David Levithan.
Ho quasi letto tutti i romanzi di Green, che, chi più e chi meno, mi sono piaciuti, mentre quelli che avevo lasciato per ultimi erano proprio Will ti presento Will e Let it snow, sarà per la copertina, sarà per la trama ma non mi hanno mai ispirato veramente molto, ma alla fine sono riuscita a sconfiggere i miei pregiudizi verso questo libro e l'ho iniziato e finito in pochissimo tempo.
E devo ammettere che mi è piaciuto e mi sono ricreduta!


Titolo: Will ti presento Will
Autore: John Green, David Levithan
Editore: Piemme
Anno di pubblicazione: 2011
Prezzo: 17,50€
Pagine: 327

Trama:
Una sera, nel più improbabile angolo di Chicago, due ragazzi di nome Will Grayson si incontrano. Will e Will non potrebbero essere più diversi, ma dal momento in cui i loro mondi collidono, le loro vite, già piuttosto complicate, prendono direzioni inaspettate, portandoli a scoprire cose completamente nuove sull'amicizia, l'amore e, soprattutto, su loro stessi.


La mia recensione:

Will ti presento Will è uno di quei libri che hanno la capacità di farti amare un personaggio secondario, che alla fine si rivela il fulcro centrale della storia e Tiny Cooper è questo personaggio.

Will Grayson è un ragazzo tranquillo, bravo a scuola e non ha molti amici perché cerca di passare inosservato, secondo due regole a cui si è sempre attenuto:
1.Stai zitto. 
2.Fregatene (di quasi) tutto.”

Ovviamente è difficile passare inosservato quando il tuo migliore amico è il ragazzo più gay e più enorme dell'intera scuola.

Tiny Cooper è il migliore amico di Will ed è a capo della GSA (Gay-Straight-Alliance) un gruppo extra scolastico, che ha come obiettivo l'alleanza tra etero e gay. Tiny è pieno di vita, si innamora ogni giorno di un ragazzo differente, ama il canto, la danza e il teatro e proprio per questo decide di unire tutte le sue passioni in un musical scritto interamente da lui: Tiny Dancer. Tiny e Will contro ogni logica sono migliori amici da quando sono piccoli e sono uno l'opposto dell'altro, se Tiny è sempre innamorato, Will cerca di evitare in ogni modo il contatto con le ragazze, perché ha paura di soffrire e innamorarsi. Ma Will si troverà ad affrontare le sue paure quando Tiny in ogni modo cercherà di farlo uscire con una sua amica, Jane, una ragazza carina che adora la musica ed ha una cotta per Will.

L'altro Will Grayson protagonista è un ragazzo che abita in un'altra città e soffre di depressione, è cinico, scontroso e pieno di rabbia e gli unici momenti in cui si sente bene è quando parla in chat con Isaac, un ragazzo che gli piace anche se non si sono mai incontrati di persona.

Le vite dei due Will Grayson si scontreranno una sera davanti ad un sexy shop di Chicago quando, Will farà una dolorosa scoperta riguardo a Isaac, mentre l'altro Will si sentirà abbandonato dagli amici che sono andati ad un concerto senza di lui.

Quando Tiny Cooper incontrerà l'altro Will Grayson entrerà immediatamente a far parte anche della sua vita, cercando di diminuire i sentimenti negativi provati dal ragazzo e consolandolo e inevitabilmente i due saranno attratti l'uno dall'altro, iniziando a frequentarsi.

Mentre Will e Tiny stanno assieme, l'amico di quest'ultimo, si trova ad affrontare da solo tutti i sentimenti che ha sempre cercato di sopprimere sentendosi abbandonato da Tiny e iniziando a domandarsi sul perché siano migliori amici, così innescando una catena di insicurezze, tristezza e rabbia.

Tiny dall'altro canto è super impegnato con lo spettacolo - che ha deciso di riscrivere interamente intitolandolo
 Stringimi più forte, perché Tiny Dancer non trasmetteva nessun insegnamento - non si accorge del dolere e del disagio che provano entrambi i Will, che iniziano a pensare che per Tiny sia tutto facile e che tutto gli sia dovuto.
Will matura e affronta le proprie paure da solo, prendendo delle decisioni mentre l'altro capisce che non vuole ricevere amore e attenzioni solamente perché ha il cuore spezzato.
Anche Tiny alla fine si accorgerà dei suoi sbagli, seppur non fatti con cattiveria, e mostrerà una fragilità ben mascherata dal buon umore e dalla frivolezza.

Con Stringimi più forte, Tiny riuscirà a rappresentare la sua vita e quella delle persone che gli sono state accanto e lo hanno accettato per quello che è, parla di amori falliti e della speranza di innamorarsi ancora, la complessità del suo essere, tutta la sua positività, gli scherni e le difficoltà che lo hanno accompagnato dall'infanzia per via della sua omosessualità.

«E se vuoi avere l'amore, devi accettare anche di cadere. È questo che amo di noi due!»«Perchè noi sappiamo cosa succede quando cadiamo!»
«È tutta questione di cadere
atterri e ti rialzi per poter cadere di nuovo.È tutta questione di cadere
io non avrò paura di colpire quel muro di nuovo.»
«Forse c'è qualcosa che avete paura di dire, o qualcuno che avete paura di amare, o un posto in cui avete paura di andare. Farà male. Farà male percè è importante.Ma io sono appena caduto e sono atterrato e sono ancora qui per dirvi che bisogna imparare ad amare la caduta. Perchè è tutta questione di cadere»

Will ti presento Will è un romanzo scritto a quattro mani ed è un'idea geniale secondo me, due modi di scrittura differenti, due stili e due personaggi principali diversissimi tra loro ma che riescono ad intrecciarsi perfettamente.
John Green, che presumo abbia dato vita a Will Grayson, migliore amico di Tiny Cooper è un personaggio ben delineato, descritto nelle sue insicurezze in maniera impeccabile come solo Green è capace di fare, mentre l'altro Will Grayson, creato da David Levithan è più grezzo, più sfaccettato, pieno di rabbia e rancore.
Inoltre Levithan ha creato uno dei personaggi più infami di questo libro young adult, ovvero Maura, un'amica del secondo Will Grayson che non vi svelerò che cosa combina, ma vi posso assicurare che sono rimasta sconvolta e ho pensato: " Mi dicono che sei proprio una buona amica, eh." 

Invece ho trovato davvero dolci sia i momenti tra Will e Jane che mi hanno strappato più di una volta un sorriso, sia quelli tra Tiny e Will, e davvero significativo il gesto finale di entrambi i Will nei confronti di Tiny.


«Senti, hai ragione. Forse non mi piaci come dovresti piacermi. Non mi piaci del tipo ti-chiamo-e-ti-leggo-una-poesia-ogni-sera-prima-di-dormire. Io sono pazzo, va bene? A volte penso Dio, è fighissima e intelligente e un po' pretenziosa ma di una pretenziosità che mi fa venire voglia di stare con lei, e poi altre volte penso che sia una pessima idea, che stare con te sarebbe come una serie di devitalizzazioni non necessarie intervallate da un po' di sesso.»


La mia valutazione:


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